Il Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati (Cnpapal) e la Rete Nazionale degli Istituti Agrari (Renisa) hanno sottoscritto un accordo che punta a rafforzare l’alternanza scuola-lavoro per gli studenti degli istituti tecnici agrari. L’intesa nasce con l’obiettivo di facilitare l’ingresso dei giovani nel mondo professionale e contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico.
«Il Collegio – spiega il presidente Mario Braga – riconoscerà i periodi di alternanza scuola-lavoro e stage, una volta definito uno schema-tipo di convenzione con i singoli istituti, come valido percorso sostitutivo del tirocinio professionale». In questo modo, i futuri periti agrari potranno abbreviare i tempi di accesso al mercato del lavoro, iniziando fin da subito a sviluppare competenze pratiche e professionalizzanti.
Al centro dell’accordo anche la formazione continua: agli studenti saranno offerti corsi, seminari e-learning e momenti di assistenza formativa, con particolare attenzione alle competenze richieste per l’esercizio della libera professione e all’aggiornamento sulle innovazioni tecnologiche applicate all’agricoltura.
L’intesa prevede inoltre l’organizzazione di incontri e tavoli di confronto sul processo di riforma del sistema scolastico e formativo, con l’obiettivo di contribuire al rinnovamento dell’intero modello educativo del Paese.
«Il ricambio generazionale dell’imprenditoria agricola – conclude Braga – passa da una formazione solida, sia umanistica che tecnico-professionale».
